L'autobotte statica sarà presente oggi in Piazza Grazia Raccis perché in Largo Franceschino Chia è presente il mercatino.
Il servizio partirà intorno alle 12 poiché l'autobotte è impegnata a nel rifornimento di acqua fuori Domusnovas.
Pubblicazione della pagina Facebook di giovedì 24 Settembre 2025 delle ore 10:54
>Emergenza idrica
In seguito a sopralluoghi e verifiche da parte dell'ufficio tecnico, che hanno comportato diversi giorni di lavoro, è stato ripristinato il servizio idrico nel plesso scolastico di Via Monti, mentre in quello di Via Cagliari continuano i lavori.
A breve la comunicazione da parte della Dirigenza Scolastica relativamente all'organizzazione delle lezioni.
Intanto, si continua ad integrare la nostra sorgente con quella di Enas, e proseguono i controlli da parte dei tecnici.
Il livello all'interno della rete è sensibilmente aumentato, quindi se ognuno di noi continuerà a limitare l'utilizzo dell'acqua alle esigenze primarie, potremmo raggiungere progressivamente anche le quote più altre del paese.
Pubblicazione della pagina Facebook di giovedì 23 Settembre 2025 delle ore 19:59
>Cosa è Successo alla nostra Acqua?
Nella giornata di lunedì 15 settembre abbiamo ricevuto da diversi cittadini delle segnalazioni di carenza o addirittura assenza dell’acqua in rete in diverse zone del paese.
Immediatamente abbiamo contattato la Domus Acqua S.r.l., gestore della nostra autonomia idrica, per capire quale fosse la problematica verificatasi e soprattutto capire la soluzione proposta. Verificata la criticità relativa al sistema di sollevamento de “S’Acqua Callenti”, una delle nostre sorgenti, si è subito pressata la società per la sistemazione in tempi brevi del guasto.
Nella giornata del 16 settembre, nel tardo pomeriggio, il guasto è stato riparato grazie all’intervento di una ditta specializzata che ha cambiato la pompa. Pertanto, ci si aspettava di dover attendere qualche ora per il recupero della pressione in rete.
In quel frangente si è venuti a conoscenza dell’assenza della seconda pompa, che avrebbe dovuto sopperire all’eventuale blocco della prima. L’assenza era dovuta al fatto che la società non si è occupata di sollecitare la sua riparazione.
Sono state immediatamente presentate le rimostranze sul fatto al Presidente della Società, il quale non si è più visto né sentito da quel momento in poi.
La minor disponibilità di acqua nelle due sorgenti del paese (anche a San Giovanni) ha generato un minor flusso nella rete cittadina, che ha ritardato il ripristino dell’acqua soprattutto nelle parti alte del paese, che hanno necessità di più tempo per essere alimentate.
Per questo, la Giunta Comunale ha deliberato lo “stato di calamità naturale per motivi di siccità”, che ha premesso di attivare la Protezione Civile Regionale per dare supporto a tutti i cittadini in difficoltà. Fin dal primo momento l’Amministrazione Comunale ha attivato il COC (Centrale Operativa Comunale) e ha avviato le interlocuzioni con tutti i sovra-enti interessati, in particolare l’Assessorato alla Difesa dell’Ambiente e la Direzione Regionale della Protezione Civile.
Nella giornata del 17 settembre la Prefettura ha convocato un tavolo tecnico al quale hanno partecipato la Sindaca, l’Assessore ai Lavori Pubblici, la Segreteria del Prefetto e la Regione Sardegna (con varie strutture).
I vari soggetti presenti hanno dato piena disponibilità ad aiutare il Comune di Domusnovas in questo momento di crisi e in particolare l’ENAS (Ente Acqua della Sardegna) si è immediatamente attivato per mettere a disposizione, in prossimità della nostra sorgente di San Giovanni, parte della risorsa di loro competenza che potesse garantire un apporto d’acqua in grado di sopperire alla mancanza delle nostre sorgenti. Pertanto grazie al lavoro di tecnici e di operai specializzati ci si è subito collegati alla risorsa concessa.
Ancora oggi questa sta permettendo di aiutare la nostra rete: infatti, sono aumentate le abitazioni nelle quali, anche se con una pressione minima, inizia ad essere presente l’acqua. Ovviamente, per le zone più alte la tempistica di riempimento sarà più lunga.
Sin dal primo momento della crisi è stato attivato il servizio di fornitura idrica tramite autobotti fisse (come prevede la legge) e mobili in particolare per anziani e disabili. Grazie all’ausilio di diverse associazioni di volontariato del territorio sono state distribuite anche centinaia di casse d’acqua.
Contemporaneamente all’avvio delle operazioni di recupero della risorsa fornita da ENAS, abbiamo avuto disponibilità da parte del CBSM (Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale) di una risorsa idrica da utilizzare nel medio periodo fino alla risoluzione della criticità.
In data odierna, la Regione ha effettuato i prelievi dell’acqua in vari punti (dalla sorgente ai rubinetti) per verificarne le caratteristiche.
Sono stati chiusi tutti i rubinetti del paese, per permettere alla condotta di risalire: ricordiamo che è sempre presente il servizio autobotte durante tutta la giornata nei punti di raccolta.
Durante tutto questo periodo abbiamo trascurato la comunicazione perché tutti costantemente impegnati nelle operazioni di supporto alla popolazione e ai tecnici per la risoluzione del problema, oltre che nelle continue interlocuzioni con i vari Soggetti coinvolti.
Ci sentiamo di ringraziare tutte le persone che stanno contribuendo fattivamente in diversi modi in aiuto della popolazione. Ringraziamo anche chiunque si sia reso disponibile anche con consigli o proposte: è sempre tutto molto utile, anche quando non si può mettere in pratica per vari motivi.
Per esempio, ci è stato proposto di chiudere il flusso in metà paese per dare la possibilità alle zone alte di avere più acqua almeno in determinati momenti della giornata, ma ciò non è possibile in quanto le nostre reti sono talmente usurate che ogni azione sulle saracinesche potrebbe creare seri problemi alla condotta.
Sono stati offerti anche aiuti materiali come pompe e attrezzature che, in alcuni casi, sono stati ben accetti, mentre in altri purtroppo non erano adeguati da un punto di vista tecnico. Il ringraziamento va davvero a tutti, indistintamente.
È importante sottolineare che ogni giorno decine di persone del paese e del territorio si sono date da fare costantemente, nei distributori di acqua, per consegnare cartoni di bottiglie, aiutare a caricare le taniche nelle auto, fare i turni per monitorare costantemente la sorgente (notte e giorno, da mercoledì scorso).
Un ringraziamento particolare va alle Sindache e ai Sindaci del territorio e alle cariche Regionali che, a vario titolo, si sono resi disponibili fin dal primo momento.
A proposito della chiusura delle scuole primarie e dell’infanzia: l’ufficio tecnico si è attivato per la verifica dei serbatoi, in accordo con la direzione scolastica.
Durante tutta la settimana sono state rifornite le strutture sanitarie e per anziani che ne hanno fatto richiesta, e si è cercato di soddisfare tutte le esigenze della popolazione. Si tenga conto del fatto che, tranne in alcuni casi, tutti gli operatori hanno lavorato a titolo gratuito, spinti dell’amore per la comunità.
Martedì 23 settembre, Servizio Autobotte:
- Dalle 8.30 in Piazza Raccis
- Dalle 10.30 circa in Largo Franceschino Chia
Si rammenta ancora una volta che è in vigore l’ordinanza di non potabilità di tutta l’acqua distribuita in tutti i modi, e si chiede di continuare a trattarla come il bene più prezioso, evitando sprechi e usi non direttamente collegati al benessere umano e animale.
Pubblicazione della pagina Facebook di giovedì 22 Settembre 2025 delle ore 21:11